Ragazzi, ho bisogno di una mano: ho scoperto quasi per caso di avere un figlio nerd. Qualche sintomo c’era, eccome, ma un conto è il sospetto, un altro la certezza. La faccio breve: l’altro giorno chiacchieravo tanto per fare con due colleghi del reparto informatico, e senza la minima premessa gli sciagurati, che tempo addietro hanno conosciuto il giovane, mi hanno spiattellato il verdetto. “Guarda la barba, vedi cosa fa, pensa a quel che dice, ragiona sui vestiti…: tuo figlio è un nerd!”. Non ci credevo, mi rifiutavo: poi ieri sera ho visto il film su Zuckerberg e lì ho capito, illuminazione: è vero, hanno ragione! Ho un figlio tutto computer e stringhe. Ma come faccio a dirlo a sua madre? Io posso capire un figlio bamboccione, che di ‘sti tempi è in buona compagnia, un giovane nec nec, che non studia e manco lavora, un confuso cronico, un arrabattatore, capisco persino un integralista, un quasi quasi, un mo’ vedo, un ripetente, persino un artista, addirittura un gay! Ma un nerd non ero pronto, dai. Ripeto: come faccio a dirlo a sua madre, per non dire alla sorella? Dovranno pur capire che sono orgogliosissimo di lui. Si accettano suggerimenti, anzi si pretendono.
16 agosto 2021: oggi, a quasi sette anni dalla stesura, rimetto mano con affetto a questo post. Nel frattempo, il figlio nerd si è laureato in ingegneria informatica, vive in Svizzera dove lavora per una multinazionale. Ha solo 26 anni e lo stipendio – ammesso che sia questa la corretta unità di misura – è di gran lunga superiore al mio quand’ero dirigente. Genitori di figli nerd, o presunti tali, ecco il mio consiglio: ragazzi così son troppo veloci per noi, meglio spostarsi alla svelta mentre ci superano. E non preoccupiamoci se non mettono la freccia…
Il tema di maturità di Marco, dedicato alla storia e alla visione scientifica dell’universo.
Se poi volete sapere qualcosa di mia figlia Chiara…
8 Commenti
Oggi l ho scoperto anche io
Lui si è camuffato per dieci anni dietro l immagine di finto ciuccio svogliato , poi se ne esce con una tesina di fisica quantistica al liceo! Devo prendere qualcosa di forte ah ah .facciamo un gruppo di auto aiuto per genitori, di questi tempi come lo spieghiamo alle amiche? 😀
Caro anonimo, due anni e mezzo dopo il post il figliolo frequenta a pieni voti scienze informatiche a Lugano. Ora il percorso è chiaro, l’avvenire radioso: fa quel che da sempre gli piace, e che noi genitori ci abbiamo messo giusto 18 anni a capire…
A Nicola Il Saggio Signorelli Certe cose è difficile tirarle fuori…
Doveva dirvelo lui! 🙂
Ci proverò, ci proveremo…
Genitori ciechi e sordi… Ma potevate dircelo, no?
hahahahahhahahahahahahahhhahahahahaahahahahahhahahahahahahahhahahahahaha è da 15 anni che noi lo sappiamo! :,D
ogni societa' in periodi diversi crea i suoi prodotti.Da persona saggia che sei saprai trovare aspetti positivi e ..scriverci sopra.ciao papa' di un nerd!:-)
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