All’ultimo tumulto dei binari
hai la tua pace, dove la città
in un volo di ponti e di viali
si getta alla campagna
e chi passa non sa
di te come tu non sai
degli echi delle cacce che ti sfiorano.
Pace forse è davvero la tua
e gli occhi che noi richiudemmo
per sempre ora riaperti
stupiscono
che ancora per noi
tu muoia un poco ogni anno
in questo giorno.
Vittorio Sereni, 3 dicembre, in Poesie. Edizione critica a cura di Dante Isella, Mondadori, I Meridiani, 1995. La poesia fu scritta il 3 dicembre 1940 in occasione del secondo anniversario della morte di Antonia Pozzi.
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