‹‹Se potessi di notte,
accumulare oblio e ombra e fumo
partecipandoti il segreto della notte!››
‹‹Anche se addormentata, il mio costante
volgermi è ricco di rivelazioni,
il mio largo stupore è maturante
un attacco improvviso di perfetti
ignorati strumenti, la mia voce
prepara i toni di una profezia…››
‹‹Ma quanto chiacchieri, ragazza mia.
Scopami subito, altrimenti vado via››
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.Ok
4 Commenti
Ok!
Dialogo tra innamorati
‹‹Se potessi di notte,
accumulare oblio e ombra e fumo
partecipandoti il segreto della notte!››
‹‹Anche se addormentata, il mio costante
volgermi è ricco di rivelazioni,
il mio largo stupore è maturante
un attacco improvviso di perfetti
ignorati strumenti, la mia voce
prepara i toni di una profezia…››
‹‹Ma quanto chiacchieri, ragazza mia.
Scopami subito, altrimenti vado via››
(Neruda; Merini; Marcoaldi)
Adesso tocca a te! 🙂
Ora che ho perso la vista ci vedo di più…
Un bubbolìo lontano. . .
Rosseggia l’orizzonte,
come affocato, a mare:
nero di pece, a monte,
stracci di nubi chiare:
tra il nero un casolare:
un’ala di gabbiano.
E come il vento
odo stormir tra queste piante.
Così tra questa
immensità s’annega il pensier mio
ed è subito sera.
(irriverente miscellanea prima di notte e per amor della poesia. Grazie, Claudio!)
P.S. Facciamo un gioco? Mescoliamo versi di poesie diverse? Un po’ come il gioco del foglietto arrotolato che passava di mano in mano)
Bella l’idea, Mariangela, ma ti tocca cominciare per prima, che mi sembri la più ispirata del lotto. Avanti!
Aggiungi Commento