Un’ultima cosa sulle parole belle, poi la chiudo per un po’. L’altro giorno ho digitato “esergo” su Google, si vede che proprio non avevo di meglio da fare. Morale, il mio post dedicato al termine compare al 4° posto, a pagina 1 intendo, giusto sotto Wikipedia, per dire. Il che significa che il mio blog è visitato, e per fortuna; che chi mi trova non sempre cerca me o il mio romanzo, ovviamente, magari cerca tutt’altro e si imbatte nel mio sito (questa si chiama “eterogenesi dei fini”, ma lasciamo perdere); e che alle parole sante bisogna prestare attenzione, visto che più d’uno va in cerca di senso per la rete.