eBook is better


Adesso, cari lettori, vi dirò una cosetta che forse non avreste mai voluto sentire, ma insomma ci provo. Da svariate settimane sto alternando eBook reader e libri di carta in un felice connubio tra leggerezza e peso. Ebbene, lo confesso, sull’eBook si legge meglio. Non è la stessa cosa, non è sfogliare, non è il medesimo sottolineare e soffermarsi, ma la lettura, l’atto di leggere intendo, è decisamente migliore sul supporto elettronico. In particolare, mi rivolgo ai presbiti: non capita anche a voi che certi libri corpo 8 interlinea anche meno fan venir voglia di saltare qualche riga per il fastidio di inseguire quei caratteri così minuti? Anche senza volerlo, magari, ma certo accade perché – la battuta è facile – anche l’occhio vuole la sua parte. Mentre con l’eBook reader è possibile impostare la dimensione del font a piacimento, e persino il tipo di font. Accade allora che nulla sfugge, tutto viene corso e percorso dall’occhio in cerca di storie e passione. Se poi volete sottolineare, basta toccare la parte di testo che quella si evidenzia, per poi decidere se segnarla come nota oppure passare al dizionario piuttosto che controllare in rete che vuol dire questo o quello. E quando vuoi recuperare una nota, basta cercare le note relative a questo o quel libro, eccole tutte lì in ordine di comparizione. Non puoi fare copia e incolla di quanto hai selezionato, d’accordo, ma presto ci arriveremo. Certo, il libro di carta lo puoi sfogliare, compulsare, quello elettronico no: se ti vien voglia di tornare a pagina 14, o scivolare a 247, devi fare un giro piuttosto complicato. In effetti i lettori forti, capiamoci, certi libri non è che proprio li leggono, diciamo pure che li lasciano scorrere, li bazzicano, li becchettano, e se si trova l’adatto mangime ecco che si fermano, si nutrono, ci stanno a fagiolo. Una cosa così con l’ebook meglio scordarsela, roba da lanciarlo dalla finestra. No, con l’eBook, se è quello giusto, si legge, e tutto, e bene. Non per niente con l’eBook io sto leggendo certi libri e non altri. Quali? Dai, questa ve la racconto domani.
 

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