Stephen Doyle ha creato questo “Notes from the Underground” giocando di forbici e fantasia con un libro. E’ un Ipertest book sculpure, come l’artista definisce l’opera, con il libro che si fa pluridimensionale, esce dal contesto della pagina, si aggroviglia, con le parole che esplodono e si collegano secondo infiniti tracciati. La scultura è stata venduta per la bellezza di 2.000 dollari.
Note dal sottosuolo
e poi …
Il dito nella tazza
Andrea Vitali, Annie Dillard, Cesare Pavese, Daniele Del Giudice, dialetto, Elsa Morante, Flannery O’Connor, Fulvio Panzeri, Giorgio Agamben, Giorgio Fontana, Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Goethe, Günter Grass, Henry James, Houdini, Just-Lit, Karl Kraus, Ludwig Wittgenstein, Luigi Meneghello, Marco V. Burder, Milan Kundera, Nicolàs Gómez Dávila, Paolo Quaresima, Paul Valery, Primo Levi, Roberto Calasso, Roland Barthes, Rossella Monaco, Stendhal, Thomas Mann, Tommaso Campanella, Tommaso Landolfi, Walter Benjamin
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