Ebook, i consigli di Enzo

 
Enzo il libraio, stimolato dal mio post sull’ebook, propone alcuni consigli per gli acquisti di questi strumenti. Il mio parere è lapidario: se un libro non si può sottolineare non è un libro, è semplicemente un supporto. Comodo finché volete, ma sempre supporto: la stessa differenza che c’è tra una panchina e una poltrona. [ccalz]

Nelle prossime settimane assisteremo a una massiccia campagna mediatica sui lettori digitali. La loro tecnologia, per ora, è più avanzata della produzione dei contenuti, che ha ancora dei problemi da risolvere (vedi mio post di qualche settimana fa). Serve pazienza: il mondo degli ebook evolverà lentamente.

Proviamo però a fornire qualche consiglio per la spesa. Quando comprate un ebook provate a pensare come leggete un libro cartaceo, poi leggete bene il libretto delle istruzioni. Si può sottolineare? Si possono aggiungere commenti o disegnini? Come si conservano i testi scaricati (all’inizio può bastare la memoria interna, ma poi …)? E così via…
Proviamo a elencare cosa deve offrire un ebook per accontentare un lettore medio-alto. Chi sta al gioco provi ad aggiungere altre caratteristiche. Me ne viene in mente un’altra:si può fare l’orecchietta per sapere dove siamo arrivati a leggere?

 

4 Commenti

  • Claudio Calzana Posted 7 Dicembre 2010 19:12

    Non sbagli, si perderebbe il senso. Ma certamente non il sorriso… Grazie Beppe.

  • Anonymous Posted 7 Dicembre 2010 19:08

    Basta ricercare in Google -immagini- la parola "quadrifoglio"… ma forse così si perde il senso… o sbaglio?
    Il Beppe

  • Claudio Calzana Posted 6 Dicembre 2010 15:50

    Dear il Paolo, ci ho i miei bravi dubbi in proposito. E mi/ti domando: ma i quadrifogli si trovano ancora?

  • Anonymous Posted 6 Dicembre 2010 15:20

    Si può mettere un quadrifoglio ad essicare tra le pagine? 🙂

    il Paolo

Aggiungi Commento

Rispondi a Claudio Calzana Annulla risposta

Your email address will not be published. Required fields are marked *