Libringiro

A proposito di fare ordine in libreria e dintorni, il comodino di Silvia -una mia lettrice della prima ora- si presenta come vedete, una bella impilata di testi. Già, ma come si presentava il suddetto mobile tempo addietro? Ovvero, ha sempre avuto questo bell’accumulo di libri? Ho le prove che in illo tempore un qualche tentativo di ordine Silvia aveva provato a farlo. Date un’occhiata a questo mio post del 20 maggio 2008, giusto due anni fa. In entrambi i casi, l’ordine appare piuttosto approssimativo, ma non ci lamentiamo affatto. Diciamo che il comodino di Silvia è un perfetto esempio di disordine su misura. Sempre in entrambi i casi -non sarà sfuggito ai più attenti- “Il sorriso del conte” spunta in bella vista.

3 Commenti

  • Barbara Posted 10 Maggio 2010 10:35

    Grande Silvia! iofaccio anche peggio xò (e questa abbreviazione lo fa svenire) so esattamente dove è posizionato ogni testo!

  • Claudio Calzana Posted 8 Maggio 2010 13:29

    Ordine e disordine sono punti di vista soggettivi, abbiamo l'ordine precario e il disordine stabile, per dire. Insomma, diciamo pure che sono equivalenti. Ne parlerò nei prossimi post sull'arte di disporre i libri.

  • Silvia P. Posted 8 Maggio 2010 13:20

    La mia amica Milla…collega tua (scrittrice) ha commentato così il mio comodino: "l'equilibrio precario è uno stile di vita oltre che un'arte, farò una foto anche al mio comodino e poi possiamo organizzare una mostra se vuoi!! propongo il titolo: "cultura caos e vecchi ormai affezionati acari"

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