Carissimo prof… iernotte ho concluso la lettura del tuo romanzo. Complimenti vivissimi: mi è piaciuto molto, e da assoluto profano, mi permetto di evidenziare la leggerezza delle scrittura e qull’ironia che in fondo in fondo mi fa dire che, al Sarpi, in quelle lunghe ore, qualcosa LE ho davvero insegnato!!! Bene… spero che il sorriso del Nostro (posso, vero?) Angelo non resti un episodio isolato… mi aggiorni!
Beppe Candiago
Ci sono alunni che insegnano, l’ho sempre sostenuto. E il Beppe si candida a ragione tra i maestri dell’ironia e della leggerezza. Grazie Beppe per quanto scrivi sul mio romanzo, e per quanto facevi ai tempi in classe. Di sicuro io mi divertivo alla grande… [ccalz]
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