Piccola antologia delle espressioni più affascinanti della lingua italiana.

In esergo

In esergo

L’altro giorno in ufficio è saltata fuori la domanda: “Che vuol dire esergo?”. Eccola qui una nuova parola santa, mi sono detto. L’espressione, come spesso accade, viene dal greco ex, fuori, ed èrgon, opera. Quindi è...

Razzente

Ancora una parola santa, della serie che piacciono a me. Stavolta tocca a razzente: sentite che suono, che vigore in questa espressione che a me suona virile, persino. Sta per frizzante, aspro, lo si dice di vino o liquore. Brera lo impiegava...

Tantafere

Ho inaugurato un nuovo filone del mio blog, si chiama “parole sante”. Ogni tanto proporrò una parola che mi piace tanto, vuoi per il suono, vuoi per il significato particolare. In effetti nei miei scritti non resisto alla tentazione...

Magiostrina?

Un appunto sul mio post di ieri: alcuni lettori, tra cui Max, mi hanno chiesto che vuol dire “magiostrina”. La magiostrina (talvolta scritto con due g) è la paglietta: in lingua lombarda si chiama così perché il copricapo in questione...

Riso e sorriso

Visto che il mio libro di sorrisi si occupa, c’è qualcuno che mi sa spiegare la differenza tra riso e sorriso? Il primo è un lasciarsi andare, il secondo un accenno? Il primo reagisce a battute, motti di spirito, il secondo è un modo di...