Grandi Autori Dimenticati Da Anni: in breve, G.a.d.d.a.

Emilio Salgari, la penna spezzata

Emilio Salgari, la penna spezzata

Il 25 aprile del 1911 si toglieva la vita uno degli scrittori più prolifici e famosi dell’Italia del secolo scorso, il veronese Emilio Salgari. Il mito dei suoi personaggi è ancor oggi più vivo che mai tra graphic novel, canzoni e romanzi in...

La provincia secondo Landolfi

La provincia secondo Landolfi

I miei romanzi sono nati in provincia, né saprei fare altro. Senza la mia città, la mia terra, son certo che mi verrebbe meno l’ispirazione. Sono convinto che qualunque storia che valga la pena di venir raccontata in provincia abbia un...

Vasco Pratolini, un eroe da riscoprire

Vasco Pratolini, un eroe da riscoprire

Il libro che ho per le mani è la prima edizione del romanzo di Vasco Pratolini, Un eroe del nostro tempo (edito da Bompiani nel 1949, oggi da Rizzoli), una delle opere più ostinatamente sottovalutate del secolo scorso, e i motivi non...

Il tamburo e la bambola

Il tamburo e la bambola

«Nessuno dovrebbe descrivere la propria vita se non ha la pazienza, prima di datare la propria esistenza, di commemorare almeno la metà dei suoi avi». Così il protagonista de Il tamburo di latta, il folgorante esordio di Günter Grass, pubblicato...

A Cristina Campo

A Cristina Campo

Nata il 28 aprile del 1923, Cristina Campo, pseudonimo di Vittoria Guerrini, muore nel 1977 a soli 53 anni. Fu poetessa, saggista e traduttrice. Si presentava in terza persona con queste parole, semplici e definitive: “Ha scritto poco, e le...

Un’amena biblioteca in un volume

Un’amena biblioteca in un volume

  Francamente non ricordo perché mai a poco più di vent’anni io abbia acquistato Centuria di Giorgio Manganelli (Rizzoli 1979). Sarà stata la copertina, direte voi. Acqua. L’illustrazione non invitava a prima vista, roba giapponese, valla a...

Il Gattopardo nostro contemporaneo

Il Gattopardo nostro contemporaneo

San Pellegrino Terme, luglio 1954: Lucio Piccolo viene indicato quale promessa della poesia da Eugenio Montale. Tutti si aspettano un baldo giovanotto e si trovano invece al cospetto di un barone siciliano che ha passato i cinquanta. Un tipo...

Giuseppe Berto e il suo Male oscuro

Giuseppe Berto e il suo Male oscuro

Allergico alla combriccola di Moravia e soci, dalla quale viene cordialmente disprezzato, stimato da Hemingway, iscritto fin da giovane al partito di coloro che si ostinano a stare dalla parte che ritengono giusta, cioè contro tutto e tutti...

Alfredo Panzini, il padrone sono me

Alfredo Panzini, il padrone sono me

Finisce una guerra – e che guerra – e di lì a poco comincia una dittatura: prova te a viverci in mezzo! Roba da non capirci più niente. A meno di non essere Alfredo Panzini, grandissimo scrittore e saggista nato a Senigallia nel 1863...

Issimo, il superlativo necessario

Issimo, il superlativo necessario

Leggendo alcuni racconti di Palazzeschi, ho trovato un brano che definire attuale mi sembra poco. È l’incipit del racconto Issimo. «Dacché lasciato il paese natio era venuto alla città e si aggirava solo nel pulviscolo delle vie brulicanti...

Umberto Notari e la Donna Tipo tre

Umberto Notari e la Donna Tipo tre

A volte leggere apre orizzonti: non dico i classici, o libri per forza conclamati e famosi. No, parlo di titoli magari ignoti, libri che ci sono contemporanei anche se indubbiamente passati di moda, anzi proprio per questo. Così accade con il...