Tu che appartieni ai celesti
che plachi ogni gioia e dolore,
che colmi chi è tanto più misero
di tanto maggiore sollievo.
Sono stanco di trascinarmi!
Che valgono piacere e tormento?
O dolce pace,
vieni, vieni dentro il mio petto!
J. W. Goethe, Canto notturno del viandante (Sulle pendici dell’Ettersberg, 12 febbraio 1776).
Il Lied di Goethe musicato da Franz Schubert e interpretato da Dietrich Fischer-Dieskau.
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