Alberto il gelotologo

Caro Claudio,
ci siamo conosciuti alla Ubik di Como, mi ha fatto la dedica per ultimo chiacchierando con il direttore Gandola. Non ero entrato con l’idea di acquistare il libro, perchè fra qualche mese devo traslocare e con una moglie e due figli tutti lettori la situazione è tragica.
La copertina mi è piaciuta molto (e spesso le copertine mi parlano e mi invitano esplicitamente all’acquisto) e anche lei con le sue battute di un sano umorismo mixate a una sana leggerezza mi ha convinto.
Il giorno dopo tutto era già finito e le faccio i miei complimenti per la scorrevolezza.
Mi occupo di ridere, addirittura mi diverto a fare il gelotologo (da ghelos per chi ha fatto il classico) e presiedo un’associazione che esporta il ridere anche all’estero con i clown sociali, per cui anche il titolo, col Sorriso, mi ha attratto. Quello che mi è piaciuto, del suo umorismo, è l’eleganza nella leggerezza e l’abilità nell’architettare un concerto di presa per i fondelli, quasi si volesse dissimulare lei nella figura del conte, divertendosi nel voler divertire.
Neanche a farlo apposta domenica sono stato a Bergamo a ricercare i luoghi del romanzo e ho scoperto, neanche lo sapevo, di avere un importante palazzo a me dedicato: Palazzo Terzi. A meno che sia del Terzi del romanzo.
Me lo faccia sapere perchè potrei farci un pensierino.
Con simpatia, Alberto Terzi

L’idea che qualcuno faccia ridere per professione, che esporti quest’arte anche all’estero, è davvero bella. Alberto è un tipo speciale, ve lo assicuro, mi sono bastate due chiacchiere con lui.
Quanto a palazzo Terzi: non c’entra con la dimora dei Salani, posizionata altrove, ma c’entra con Bonifacio. Il cui cognome, Terzi appunto, l’ho preso dal palazzo cui lei fa riferimento, che poi è quello di una nobilissima famiglia bergamasca. Quindi, caro Alberto, in qualche modo il palazzo c’entra col “sorriso del conte”. Il palazzo, come avrà visto, è stato progettato nel ‘500 e visitato tra gli altri da Stendhal nel 1801 e dall’imperatore Ferdinando I nel 1836.
[ccalz]

Aggiungi Commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *