Aldo Grasso su “Italia coast 2 coast”

Mi dispiace, e tanto, per il Bepi: la trasmissione che lo ha visto tra i protagonisti giovedì scorso, Italia coast 2 coast, viene bastonata da Aldo Grasso sul Corriere. Letto quel che scrive il critico televisivo, sono sempre più convinto che da questa esperienza nazionale il Bepi ne esce davvero alla grande, come ha rilevato anche Pier Carlo Capozzi nel commento al mio post dedicato al programma. Con garbo e adeguata presenza scenica il Bepi ha saputo eccome tener testa alle derive di conduttori e ospiti, tutti intenti a fare del Bepi Quiss un prodotto di puro folklore locale.
 

4 Commenti

  • ccalz Posted 19 Maggio 2012 21:53

    Non esattamente, Beppe. Il Bepi è riuscito a sfuggire alle tagliole, i provincialotti ignoranti sono risultati proprio autori e conduttori del programma. Quanto ai Medusa, hai ragione eccome. E a prescindere, visto che mi sono perso la seconda puntata dell’evento televisivo. Ma non ne sento la mancanza, arda te.

  • Beppe Posted 17 Maggio 2012 17:15

    Non seguo né consoco il Bepi o il suo Quiss… non sono un suo fan…
    Ma, stando ai vs commenti, al nostrano e alle sue fatiche han fatto fare la figura del povero provincialotto in stile MAI DIRE TV…

    No, dico… IL TRIO MEDUSA… ma ci rendiamo conto??? IL TRIO MEDUSA… ma per favore… il loro picco di notorietà l’han raggiunto con la pubblicità del Tronky… ma per favore…

  • attilio Posted 14 Maggio 2012 18:20

    Assolutamente d’accordo. Di quella trasmissione non ho trovato il senso e lo scopo se non quello di accendere una mega scenografia in uno studio che per giustificare il budget faraonico che sicuramente sarà stato pianificato in RAI di tanto in tanto va acceso e messo in produzione. Uno sfregio all’Italia dei tagli e della crisi proprio al contrario di quanto vorrebbe far sembrare la trasmissione alla ricerca dei media locali.. Il contributo migliore è stata la sigla del Bepiquiss… Mega!

  • Cristian Posted 14 Maggio 2012 17:10

    Totalmente d’accordo. Grande Bepi!!!!!

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