Domus

In forma di congedo

In forma di congedo

Questo mio sito esordiva esattamente sedici anni fa, il 4 febbraio del 2008. Un tempo infinito per creature siffatte, vive nell’incerta luce di un mondo, quello della rete, sempre più caotico e distratto. Dopo aver pubblicato oltre 2mila articoli, ho deciso di congedarmi, magari a tempo determinato, chissà. Le energie le dedicherò al mio più

A febbraio

A febbraio

Mese del fango e della neve tarda, ai mattini di brina, nube e vento quando la volpe scaltra non rincasa e i merli temono la dinastia del ramo. Francesco Scarabicchi, Febbraio, in La figlia che non piange, Einaudi 2021.

Il fuoco di gennaio

Il fuoco di gennaio

Ritorna ai rami il fuoco di gennaio intenerito, di neve i colli non lontani rallegrano l’ozioso pomeriggio alle porte della città. Il giorno è popoloso sino a che s’accende sul ponte il lampione e inonda l’acqua di ferro fiorito. Attilio Bertolucci (1911-2000), Ritorna ai rami, da Verso le sorgenti del Cinghio, Garzanti 1993.

Romanzo di atmosfere e di sorprese, questo Sorriso ne strapperà più d’uno. A chi ama sentirsi raccontare una storia e a chi, come il sottoscritto, le storie ama raccontarle. Perché, sia chiaro, una storia siffatta l’avrei raccontata più che volentieri.

Andrea Vitali
Andrea Vitali - Scrittore

Claudio Calzana dimostra di saper padroneggiare una lingua densa e ricercatissima, anche nel reinventare e far propri modi di dire della parlata lombarda. Vera rivelazione di quest’annata letteraria, Il sorriso del conte è un romanzo tanto ben scritto da far venire alla memoria le Vite di uomini non illustri del grande Giuseppe Pontiggia.

Fulvio Panzeri
Fulvio Panzeri - Famiglia Cristiana

Il sorriso del conte ha un plot denso, l'autore un talento per il narrare inteso come affabulazione.

Guido De Franceschi
Guido De Franceschi - Il Giornale