Cognome |
Nome |
Residenza |
Racconti |
Baglio |
Vito |
Milano – Opera |
Intelligenza artificiale: intelligenza digitale, the face-off. | Occhi, voce dell’anima, analogico connessione sospesa. | Tramonti, risvegli, immagini di sogni in digitale. | Lo switch trasforma il finito in infinito. | Conflitto, pace, asincronia di ingranaggi identitari smarriti. | Pixel. armoniose sfumature cromatiche come ninfee stagnanti. | Dimenticare, ricordare, frullio d’ali, come svanite. |
Belardi |
Anna Maria |
Perugia |
Desiderio di vedere. Desiderio di essere visti. | «Io c’ero», disse il boomer! «Ok», risposi. | Con… tatto ricordo il passato e imparo. | Stare in allerta e cogliere la complessità. |
Bonomelli |
Riccardo |
Paratico (Bs) |
Offline – Niente mail: oggi sciopero dei postini virtuali. | Incertezza – Cercami infinitamente aggrovigliato tra zero e uno. | Genesi di un calcolatore – Dal divorzio del numero 10 nacquero bits. | Modem futurista – Tuuun bobibobobobibobibo tintloniiiooooo iiiiiiooooootonitleeeeeee crsheeeeeee krrrrrshshshshshsh trrrrrrrrshshshshsh. | Sette all’anagrafe – 7 sette VII 19:00 111 0x7 __ … |
Buggio |
Davide |
Brescia |
“Clicco, ma lo scatto mi ha mentito. | 0 e 1, non appoggio la puntina. | Cassetta e matita, e riavvolgo una vita. | Solo copie, mai è esistito l’originale. | Sappiate che posseggo qualcosa che non esiste. | La mia biblioteca, ma non sfoglio, scrollo. | Scrivo lo sai, vedo che non leggi.” |
Burelli |
Rita |
Pavia |
Volava libera, nessuna macchina umana poteva catturarla. |
Carotenuto |
Simone |
Lussemburgo |
Notte con uno sconosciuto – Abituata al trillo, la musichetta mi straniò. | L’investigatore alle prime armi – Garrett smarrì gli appunti, l’hacker fuggì. | Occasione persa – Diapositive scorrevano dal finestrino, lei scrollava Instagram. | Incontro con un galantuomo – Il navigatore sbagliò strada, lui fu gentilissimo. | Fotografo al matrimonio – L’otturatore scattò, non aveva altre occasioni. | Un vicino fastidioso – Isola tropicale, tramonto. Lontano un televisore acceso. | Il robot innamorato – 1.000.000 Terabyte e ancora non sapeva amare. |
Casarola |
Lucia |
Braga (Portogallo) |
Dormire. Non svegliarsi neanche con le bombe. |
Catinelli |
Marco |
Torre Boldone (BG) |
Smartphone rubato. Più nessuna fotografia per ricordarti. |
Cavallaro |
Chiara |
Lioni (Av) |
Ancora cinque minuti. Concesse l’orologio fermo. | Digita il tuo nome sulla mia pelle. | Vuoi accartocciare e bruciare il messaggio definitivamente? |
Chiodi |
Robin |
Preseglie (Bs) |
Ancora nessun segnale, confesserò tutto via lettera. |
Cimatoribus |
Luca |
Spilimbergo (PN) |
Videogioco – L’adulto che per ore torna bambino. |
Coppola |
Michele |
Bergamo |
Soli – Al tramonto, fece una flebo di Instagram. | Ti abbandonò – Cadde impassibile nel riflesso virtuale del mondo. | Il soldato – Difese la patria sguainando topolino e pulsantiera. | Un pollice – Trotterellava scorrendo mosaici anabolizzanti di luce triturata. | Social – Capì: le bugie hanno le gambe lunghe. | Incubo – Riemerse dal torpore con soli 30 like. | Liquefazione – Musica, art3, v1ta e p3n51er0 s1 5c1045370. Si noti che nell’ultimo racconto il 4 è la “L” (come in diversi sistemi fonetici, e anche a causa della somiglianza 4-L), e il 7 è la “R”, di nuovo a causa delle similitudini formali. L’ultima parola è dunque “sciolsero”, come suggerito dal titolo. |
Corvelli |
Gianni |
Bari |
Tal Digi chiese a Nal: che Digi? |
D’Aviera |
Maria Rita |
Ascoli Piceno |
Nemici-amici – «E ora spegniti!» ordinò il libro all’ebook. |
Di Bitetto |
Francesca |
Bisceglie (Bt) |
Poker face – Non so più chi sono, dimmelo tu. | Multitasking/versatile – Rifletti, trasmetti, traduci e inganni per me. | Mirror error/optical – Raccontami in digitale, specchio delle mie brame. | Sposta in cartella/hard disk – Archivia i file, cancello il mio passato. | Battibecco – Cosa resta di noi? Profili aquilini imbarazzanti. | Light fight – Pixel leggeri, fluttuiamo eterei fino all’apocalisse. | Multiverso/roar – In gabbia, prepari il numero da circo. |
Fabbri |
Emiliano |
Lodi |
Evoluzione – Partimmo dal telegrafo per arrivare allo smartphone. | Contatti – Telefono al forno per riscaldare il polpettone. | Buonanotte – Se salta la corrente vado a dormire. | Ricordi – Ti ricordi quando ci spedivamo le lettere? | Involuzione – Mia figlia non sa usare la matita. | Penne – Ho scritto una lettera con la pendrive. | Appuntamenti – Appuntamento al buio con fidanzata nel metaverso. |
Ferragina |
Patrizia |
Milano |
Memoria: varco spaziotemporale tra zero e uno. | Chiarezza è dare valore ad ogni bit. | Saremo felici incontrandoci tra zero e uno. |
Figini |
Giorgio |
Milano |
La corrente pregò l’amperometro digitale: “Convertimi!” | Amperometro digitale rispose alla corrente: “Tu continua!” | Dilemma: to bit or not to bit? | Ero in continuo assillo: sarò un bit? | Centomila Pixel domandarono: “l’immagine è continua?” | Tanti zero, tanti uno per descrivere tutto! | Buon bitto, non sarai mai un bit! |
Fontana |
Roberto |
Mozzo (Bg) |
Mise le lenti, scoprì un nuovo mondo. |
Fugini |
Alessandra |
Milano |
Digitale placa battito analogico in ansia digitale. | Un abbraccio analogico…al diavolo il digitale! |
Goffi |
Ettore |
Carpenedolo (Bs) |
Pasqua – Manoscritti, sepolti da un’ischemia “social”, pontificate! | Miraggio? No grazie – Ologramma dell’oasi o… cattedrale in azione? | Teseo chi-ama Arianna – Connessione labirintica: S.O.S. appeso ad un filo. | Gas virtuale – Brutte iconoclastie paralizzano mani, menti, cuori… coscienze…. | Mediatici buchi neri – Figli delle stelle viaggiamo buie traslazioni algoritmiche. | Vittoria umana – Sterili hardware perdono antichi, gioiosi, profumi fecondi. | Smog post-moderno – Cozziamo contro pali della luce, schermorisucchiati, spenti. |
Gottardi |
Daniela |
Capriolo (Bs) |
È finita – Ti lascio, non ti amo più! Invia. | Ragazzi e rapporti – Il cellulare nel water, grida, strilli, fine. | Il migliore – Lo schermo del karaoke, io canto meglio. | Strano cameriere – Vorrei un Burger king! Display luminoso antipatico. |
Grassonelli |
Giuseppe |
Milano – Opera |
Ticchettii e lampeggi di ininterrotti carpe diem. | Misurazione del tempo diversamente dal nostro tempo. | Tutto procede secondo il programma del creatore. | Programmi umani per nutrire il nostro intelletto. | Tempo analogico – tempo digitale: non è kairos. | La pretesa umana di vestire il tempo. | Constato qualcosa più potente di me stesso |
Helferich |
Federica |
Bagno A Ripoli (Fi) |
Accese il fuoco nel televisore. Bel calduccio. |
Libani |
Donatella |
Luino (Va) |
“Quella volta disse “”numero”” anziché “”cifra””. Licenziato.” |
Lorusso |
Angelo |
Sarnico (Bg) |
Ti tenevo le mani ora video bacio. | Occhi scuri segni particolari connessione a internet. | Violino elettrico musica ricordi solo via cavo. | dio tecnologico fa l’aperitivo ogni venerdì. | Nonna Ida non impasta ordina elettro sandwich. |
Lucchese |
Giuseppe |
Milano – Opera |
Dall’analogico al digitale: suonerie – Din don, cucù cucù, drin drin, biiip! |
Magnani |
Nicoletta |
Loiano (Bo) |
Odio le differenze simboliche, cerco le analogie. |
Massini |
Chiara |
Verolanuova (Bs) |
Cambiamenti – Era un topolino. Poi diventò un mouse. |
Mattiello |
Valentina |
Mantova |
Steve Jobs – Girava in walkman, le creò l’ipod. (Si riferisce a Lisa, la figlia di Jobs) |
Mauri |
Moreno |
Milano |
Sfumature – Solo zero uno: che nostalgia del mezzo. |
Meli |
Piero |
Bari |
Musica – Scivola sui solchi la puntina. È magia. |
Milanese |
Laura Maria |
Albino (Bg) |
Era giovane, eppur preferì ondeggiare che sobbalzare. | 2023: scelse l’onda al tutto-niente. | Sobbalzando nell’oggi rimpianse la morbida onda. | Il futuro binario trasportava l’immenso mare. | Colse due segnali: mare/voce, cielo/cifra. | Non sapeva tradurre le grandezze, le visse. | Pensò a Santiago fissando il pc acceso. |
Monini |
Francesco |
Ferrara |
Logos – Logicamente mi allungo per fuggire il digitale |
Morandi |
Anna Maria |
Gazzaniga (Bg) |
Vecchio e Nuovo si includono per trasformarsi. |
Neroni Mercati |
Vincenza |
Milano |
Stazione. Attesa. Lancette incomprensibili. Tarderà? Non verrà? | La biblioteca di Alessandria nel mio e-book. |
Oberti |
Valentina |
Stezzano (Bg) |
Off or on? – Arrestò il sistema e liberò se stesso. | Ebook sotto l’albero – Scartò il regalo. Si tenne la carta. |
Pagnotta |
Monica |
Milano |
Ko informatico imminente, assalto imprevisto alle cartolibrerie. | Furto orologio cucù, rimpiazzo con uno digitale. | Ago bilancia oscillante, sostituite pile alla digitale. |
Palmieri |
Patrizia |
Roma |
Mancata ricezione – Scrissi ti amo sulla busta della mail. |
Paolello |
Orazio |
Milano – Opera |
Carcere, tempo sospeso di estrema sofferenza. | Tempo che passa, ma non passa mai. | Dialogo con il dolore, tempo che insegna. | Tempo che accompagna il mio cammino interiore. | La sofferenza, il male, vita e morte. | Via crucis di morte e rinascita. | La metamorfosi è lo scoprirsi e l’amarsi. |
Recalcati |
Enrica |
Brescia |
Che la luce sia per noi – Prologo: «Maria, accendi la luce!». Epilogo: «Alexa!». | Fotografico – Era pellicola, ora è un dispositivo ottico. | La scrittura – Da bambino sapevo scrivere, da uomo digito. | Metaverso – Vedevo le diapositive con papà. Oggi Metaverso. | Lettera 22 – Ho nostalgia di te. Però intanto digito. |
Rizzi |
Paola |
Bergamo |
Occhio cosmico fluttua sulle onde senza tempo. | Oggi mi tuffo nelle onde senza tempo. |
Romanelli |
Giuseppe |
San Nicola la Strada (Ce) |
Batterista – Trasforma il beat del cuore in bit |
Romano |
Vincenzo |
Pozzuoli (Na) |
Certo che ho ancora voglia di giocare! | Ecco un raccontino per questa nuova manche. | Grazie sempre, saluti e una buona giornata. | Sì, mi sto esercitando a usarne sette. |
Rotim |
Sanja |
Vanzago (Mi) |
L’obeso – Preferisce pesarsi sulla bilancia analogica. Può barare. |
Sabatti |
Paola Linda |
Brescia |
Per dono le nuvole perdóno le nuvole. |
Sangalli |
Costanza |
Bergamo |
Comodità – È in remoto che costruiamo il futuro. | Meta – Si va verso la meta del Metaverso. |
Sbriglione |
Marialuisa |
Bergamo |
Anaillogico digitale – Uno… Due… stella! Ed il tre?… dissolto… | Lettera – Caro amico, non vali niente per me. | Ventotto febbraio – Otto a novembre… Sono trenta…! mesi mancanti!… | Gioco – Il dado è tratto: due batte uno. | 360 gradi – Gira, la terra gira, giorno e notte. | L’anno – Nacque il primo gennaio. Morì l’ultimo… | Segni – Le note a pie’ pagina volteggiano numerate. |
Soliani |
Aldo |
Sesto San Giovanni (Mi) |
Non suoni alcun strumento, schiacci solo bottoni. | Faccio cose, vedo gente. Ma su Instagram. | Ridurre troppo la complessità delle cose: errore. | Preferisco alzare il culo a Siri Alexa. | Dovremmo più opportunamente chiamarla scarsa intelligenza artificiale. |
Tinnirello |
Lorenzo |
Milano – Opera |
Tempo analogico, tempo digitale, non è tempo | Digitale, analogico: somiglianza tra fratelli e sorelle. |
Tommasi |
Jessica |
Foligno (Pg) |
Implacabile lancetta, silente sancisti un fato chiaroscuro. |
Zordan |
Elia |
Portogruaro (Ve) |
“Visse – Cadde il ripetitore e visse senza innamorarsi. | Password – Sbloccò, e buttò schifato l’indice putrido. | Click – Bastava un click per non vederla più. | Materie prime – Esaurito il silicio sopravvissero solo i bisnonni. | Sabbia – Il satellite precipitò mentre attraversavano il deserto. | Gioco – A “”telefono senza fili” imbrogliava molto volentieri. | Ricordi – Eliminò le foto, ma l’odore rimase.” |
ZZZXXX??? |
Barbara |
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A Irene – La perdita come onda, il dolore spilli. [Il riferimento (criptico) è alla metodologia di trasmissione. Quella analogica trasmette tramite onde, quella digitale tramite segnali on/off]. |