Opere di genio, ma anche splendide provocazioni.

L’orologio muto

Si chiama Mutewatch ed il motivo è chiaro a prima vista. Questo orologio si attiva solo se lo sfiori con un dito. Altrimenti se ne sta muto sulle sue, d’altronde perché indicare l’ora se la faccenda non interessa a nessuno? Ma basta...

Cose belle

Ecco un sito di cose belle postate dai navigatori. Vi segnalo in particolare le belle librerie che trovate qui. Ce n’è per tutti i gusti, davvero. Ma fate un giro anche in home, che ne vale la pena.

Comoda seduta

In rete il kit lo vendono pure già pronto, ma che ci vuole a farselo su misura? Insomma, l’avete capito: per chi ha troppe riviste, e proprio non se la sente di buttarle via, magari domani ti penti; ecco una soluzione davvero adeguata...

Equi_libri in altalena

Mica per niente questa libreria si chiama See Saw, ovvero altalena: è opera dello studio BCXSY e propone il gioco di mantenere la cultura in equilibrio grazie alla quantità di libri posti sull’asse. Certo, immaginatevi che può succedere...

Barca da bagno

Siccome a volte mi capita di presentarvi delle vasche da bagno un po’ particolari, non mi sono lasciato sfuggire questa proposta di Wieki Somers, che si rifà evidentemente alla tradizione nordica. Ora, non so quanti saranno attratti dalla...

Quota cento (e passa)

Castiglioni, Sella Il mio racconto a puntate, “Il catoblepa“, e il commento all’editoriale di Feltri (“La conta“) hanno fatto schizzare le presenze sul mio blog: lunedì ho superato e non di poco quota 100 visitatori...

Fermalibri creativi

A far seguito al post di ieri, mi sono messo in rete in cerca di fermalibri. Di strani ce ne sono tanti, ma al primo posto metterei questo, davvero inusuale. Non servirebbe commento, se non per dire che per arrivare a questa soluzione serve...

Alla fine dei libri

A proposito del dibattito sempre attuale che vaticina la fine dei libri, per non dire dei giornali, ecco qui un bookend che non delinea scenari apocalittici, ma semplicemente sta per “fermalibri”: gli anglosassoni in certe cose sono...

Italia, stanze con libri

Devo a Mariangela questa splendida segnalazione: hotel tutti rigorosamente italiani che propongono il libro come Leitmotiv della loro ospitalità. Ieri vi ho proposto il Pavillon francese, ispirato alla medesima concezione, ma questi nostri hotel...

Parigi, stanze d’autore

Immaginatevi un albergo a Parigi, nel Marais per la precisione, e qui già caschiamo bene. Immaginatelo poi di 26 stanze, quindi raccolto, intimo. E infine, visualizzate che ogni stanza è dedicata a un gigante della letteratura, con quadri e...

Punto G

Uno e molti, uno è molti. Questo concetto mi piace a proposito di design, soprattutto quando lo vedo ben interpretato e intenso. E’ il caso di questa poltrona di Giovanni Bartolozzi, poltrona che peraltro definire tale è come minimo...

Read Your Book Case

Read Your Book Case

  Quando una libreria è bella senza libri, io mi figuro come sarà splendida con i libri. È il caso di questa libreria proposta da “Saporiti”, ovvero da Eva Alessandrini e Roberto Saporiti. Pur nel rispetto della simmetria degli spazi, questo...