Oggi vi voglio invitare in un posto speciale. Diciamo un locale, un bar che a giorni diventerà ristorante, certamente una biblioteca di ben duemila volumi scelti con cura, già, ma prima non era una rivista?, sì, certo, e non dimentichiamo che certe sere si può ascoltare musica, gustar pezzi teatrali, presentazioni di libri e magari convegni, ci trovi pure corsi di lingua e d’attore, e non scordiamoci quadri e fotografie, in questi giorni campeggia una mostra di macchine da scrivere nate in tempi migliori.
 
Ecco, tutto questo e chissà che altro ancora è ”in DispArte”, locale che trovate a Bergamo in via Madonna della Neve 3. Un luogo che sta in centro e allo stesso tempo è appartato, lontano da certi clamori, che punta a far le cose per bene. Aperto dalle 7 del mattino alle 2 di notte, è uno di quei posti che a qualunque ora ci passi trovi qualcuno con cui scambiare due parole davvero. Un posto che a Bergamo non c’è, e magari non c’era.
 
Dice Cristian Sonzogni, uno dei proprietari: “Faremo vedere che anche a Bergamo c’è un luogo dove poter trovare un gruppo di persone capace di esprimere talento ed emozione, senza l’assillo del business. Il tutto guardandosi negli occhi, provando a confrontarsi realmente, senza la distanza, fisica e mentale, che ci separa dietro ai computer con lo scudo dei social network”. A farla breve “in DispArte” è una bella ambizione di 600 metri quadrati che mi vedrà ospite domenica 29 novembre alle 21 insieme al mio Lux. Presenterà Cristian Sonzogni, musica di sottofondo al pianoforte, Massimo Nicoli leggerà qualche brano dal mio romanzo. Ora, a parte Lux, il 29 venite “in dispArte” a dare un occhiata, ad annusare l’aria che tira. E poi mi direte se non avevo ragione.