Ci sono lettori che mi scrivono con domande e curiosità. Altri recensiscono i miei romanzi. Una sola, Ida, recensisce le mie presentazioni. Cosa che puntualmente è avvenuta anche oggi: magari esagera con i complimenti (grazie), d’altronde che volete farci: Ida è unica, davvero! [ccalz]

Claudio carissimo,
[…] la serata è stata incantevole. Non mi sono seduta troppo avanti, perché desideravo che gli apprezzamenti mi giungessero sfumati, in modo da poterne fare di personali. Sono invece rimasta indietro per godermi lo spettacolo degli intervenuti. Moltissimi, per la verità, e qualcuno di notevole peso nella cultura bergamasca. Bene, pochissimi sono arrivati da soli; perlopiù erano con un amico, con la mamma, con un paio di parenti più o meno stretti, perfino con figli adolescenti. Si sedevano a macchia di leopardo. Ma per uno strano fatto di conoscenze, in brevissimo tempo le chiazze libere nelle file di poltrone andavano riempiendosi. Alzate di mano per farsi riconoscere, messaggi sui cellulari per quelli che erano in fondo alla sala mentre il chiamante era in cima, sguardi ansiosi di ricerca e gioia di individuazione… Beh, la sala si è riempita di gente festosa, come a spartirsi qualcosa di veramente ghiotto. E così è stato. Chi aveva già letto il romanzo si compiaceva di aver goduto di persona di quello che i relatori andavano illustrando e andavano sussurrando il proprio gradimento a chi sedeva vicino. Io mi struggevo lentamente di rabbia invidiosa! La presentazione è stata eccelsa, invogliante, competente. Lei, Claudio, perfetto come sempre. Domani mattina passerò in libreria a ritirare la copia che ho lasciato perché Lei me la firmasse, e poi…. addosso!!!! A breve Le saprò dire il mio parere (ha qualche dubbio????). Comincio a sogghignare al solo pensiero di avere il volume fra le mani, s’immagini Lei.
Un saluto carissimo, Ida